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Lunedì 15 febbraio 2021 ore 14:00

Ultima modifica il 2 Marzo 2024

Buongiorno Mirko,
sono ancora Stefania, l’infermiera di ieri.

Oggi ho visto sua moglie!
L’ho contattata tramite una videochiamata e con il tablet in mano mi sono avvicinata al suo letto, lei in quel momento stava ancora dormendo, ma quando sua moglie l’ha chiamata, le sue palpebre si sono mosse … sono sicura che l’ha sentita!
Domani verrà a trovarla.

Dopo le ho ridotto i farmaci per farla dormire e, su chiamata lei ha aperto gli occhi e mi ha mostrato la lingua (come le ho chiesto di fare).
Faremo spesso questa cosa di farla riemergere dal suo sonno indotto dai farmaci.
Noi questa cosa la chiamiamo «finestra neurologica».
Purtroppo è riuscito solo a mostrarmi la lingua … non ha la forza di stringere la mano o sollevare il piede.
I tanti giorni di immobilizzazione purtroppo danno questi effetti …

Oggi non è più in isolamento e le abbiamo cambiato camera; l’avverto, quella di prima era sicuramente più silenziosa!

Questa mattina l’ho lavata e le ho rinnovato le medicazioni con l’aiuto di Mimmo.
Poi dalla tracheostomia è cominciato un sanguinamento che stiamo controllando.
Sicuramente si sarà infastidito quando le ho dovuto rimuovere il catarro dalla tracheo, mi spiace, ma è una manovra necessaria per impedire che le secrezioni ristagnino.

Ho saputo che ha anche un cagnolino: saltellava tutto allegro durante la videochiamata.

8 dicembre 2020 – Kila ed il sottoscritto, 1 mese prima di contrarre il COVID

Buona continuazione di giornata Mirko!
Stefania

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