Ultima modifica il 5 Febbraio 2024
Buongiorno sig. Mirko,
Sono ancora io, Stefania.
Oggi non mi occupo di lei, ma sono qui perchè ho aiutato per pronarla.
In pratica l’abbiamo messa a pancia in giù.
I suoi polmoni, nella parte posteriore (quelli che «guardano» la colonna vertebrale) hanno bisogno di essere «ventilati» di più: i medici e noi infermieri speriamo che questa posizione possa darle beneficio.
Non è stata una manovra semplice, eravamo in tre infermieri, due medici e un fisioterapista.
Quello che abbiamo fatto è stato prima di tutto avvertirla di quello che stava avvenendo, poi le abbiamo somministrato farmaci per sedarla maggiormente, infine abbiamo valutato la posizione, i punti di appoggio sul letto, la possibilità di toglierle il catarro dalla tracheostomia … insomma tante cose …
Mi auguro che questa posizione non le sia troppo scomoda, ma nel dubbio, i farmaci per farla dormire sono stati aumentati.
Le secrezioni sono tante e cerchiamo di aspirarle.
Forza Mirko, noi ce la stiamo mettendo tutta!
Io faccio il tifo per lei.
Buona giornata.
Stefania