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Venerdì 26 febbraio 2021 ore 13:40

Ultima modifica il 3 Marzo 2024

Buongiorno sig. Achermann,
Sono sempre Maura.

Questa mattina, dopo le «cure di bellezza», l’ho posto sul fianco sinistro, verso la luce che entra dalla finestra (oggi è una bella giornata di sole e sembra quasi primavera).

Abbiamo messo in pausa un sedativo per vedere se si sveglia e abbiamo un contatto con lei; al momento apre gli occhi alla chiamata.
Non riesce a muoversi, dato che stando molto a letto inevitabilmente si è indebolito.
Le ho spiegato che si trova ancora in cure intense e che va tutto bene; che deve avere pazienza per guarire e recuperare le forze.

In seguito (riprendo a scrivere ora) l’abbiamo messo nuovamente pronata, dopo aver ripreso la sedazione.
Ci siamo preso tutto il tempo necessario per queste manovre per farle in sicurezza, dato che è al respiratore tramite la tracheo e per metterla il più comodo possibile. Resterà in questa posizione per diverse ore ma le cambieranno i punti di appoggio per non crearle lesioni e darle sollievo.

A domani.
Maura

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